22.02.2021 – Il Programma Erasmus + è una porta aperta sull’Europa e sul mondo e rappresenta uno dei traguardi più tangibili dell’UE e la generazione Erasmus rappresenta l’essenza dello stile di vita europeo: unità nella diversità, solidarietà, mobilità, sostegno all’Europa come spazio di pace, libertà e opportunità.
Uno spazio al quale l’Italia, finanziate in ambito istruzione e formazione professionale, ha fornito un contributo significativo, posizionandosi al quarto posto, insieme al Regno Unito, dopo Germania, Francia e Polonia, per numero di mobilità finanziate.
Sostenendo la mobilità per l’apprendimento delle persone e rafforzando la cooperazione tra istituzioni in tutta Europa, Erasmus + offre ogni anno opportunità senza precedenti per acquisire competenze trasversali, per l’ingresso nel mercato del lavoro, e per acquisire il senso di ciò che significa essere cittadini europei.
“Nel settore istruzione e formazione professionale del Programma, a fronte di 300 milioni di euro stanziati, l’Agenzia Erasmus+ di INAPP ne ha assegnati oltre il 99% con 977 progetti finanziati, confermando di aver raggiunto importanti risultati in ambito VET” – ha dichiarato Santo Darko Grillo, Direttore Generale dell’INAPP.
Dal 2014 al 2020 il totale dei progetti presentati all’Agenzia nazionale Erasmus+ INAPP, sono stati 4.182, di cui 2.636 di Mobilità individuale e 1.546 di Partenariati Strategici.
A fronte di tali candidature i progetti di mobilità per l’apprendimento finanziati nel periodo sono stati 731 con il coinvolgimento di 69.208 learners e 5.635 insegnanti in esperienze di tirocini professionalizzanti, di insegnamento, formazione e job shadowing in Europa.
Mentre per i Partenariati strategici, che supportano il miglioramento della qualità dell’offerta di istruzione e formazione professionale attraverso la cooperazione tra organismi attivi nell’ambito VET, i progetti finanziati sono stati 246.