Il 23 marzo si svolge, dalle 9:30 alle 13:30 presso l’Auditorium Inapp, il convegno nazionale “Il punto delle misure di contrasto alla povertà: i risultati dell’indagine Inapp su servizi e beneficiari coinvolti nel ReI e nel RdC”, organizzato dall’Istituto.
A partire dalla fine del 2020 l’Inapp ha avviato un’indagine ad hoc nei confronti dei tre principali attori istituzionali – Ambiti territoriali sociali (Ats), Servizi sociali comunali e Centri per l’impiego (Cpi) – che, a livello locale, sono stati coinvolti prima nell’attuazione del Reddito d’Inclusione (ReI) e, successivamente, nella messa a regime del Reddito di Cittadinanza (RdC). L’attività di ricerca, condotta dalla Struttura Inclusione sociale, è riuscita a coinvolgere sin dalla prima edizione la quasi totalità dei soggetti interessati, sviluppando anche una fase di disseminazione delle principali evidenze attraverso l’organizzazione di seminari di restituzione a livello territoriale.
La buona riuscita dell’indagine e l’apprezzamento ricevuto dalle istituzioni coinvolte ha fatto sì che l’Istituto replicasse la rilevazione anche nel 2022, sviluppandola ulteriormente e ottenendo risultati robusti e ancora migliori in termini di copertura. I risultati ottenuti hanno permesso di individuare, rispetto al punto di vista degli attuatori locali, le principali risultanze sul lavoro svolto nelle procedure di attivazione delle misure di contrasto alla povertà avviate a livello nazionale, evidenziandone criticità e punti di forza, con un approccio longitudinale. In particolare, le dimensioni analizzate hanno fornito una fotografia del sistema organizzativo dei servizi e del livello di integrazione intra e tra i servizi, delle risorse umane e finanziarie, delle attività pratiche messe in campo per raggiungere l’utenza, nonché dell’interoperabilità dei sistemi e della capacità di monitoraggio.
Contestualmente, il gruppo di ricerca dell’Inapp ha realizzato anche un’indagine sui beneficiari di tali misure, riuscendo a intercettare, dunque, i due lati della stessa medaglia. In questo secondo caso, sono stati intervistati oltre 5000 soggetti beneficiari delle diverse misure di contrasto alla povertà, riuscendo a individuare significativi effetti delle misure medesime nei confronti di alcune dimensioni di vita delle persone.
Il convegno nazionale si pone l’obiettivo di restituire, ai decisori politici a livello nazionale e ad altre istituzioni, un’analisi articolata di tanta complessità, proponendo chiavi di lettura originali e spunti di riflessione utili per supportare al meglio le future scelte di policy per il contrasto alla povertà.