Sono venti gli Stati Membri Ue che, a partire dal 2015, hanno sottoscritto la Dichiarazione di Lussemburgo con l’obiettivo di promuovere una comprensione comune della rilevanza dell’economia sociale.
Il 2022 è l’anno di Presidenza italiana del Gruppo di Lussemburgo e per tale motivo, d’intesa con i Paesi europei aderenti, è stato previsto un ricco programma di incontri tra decisori istituzionali, esperti, rappresentanti del settore che toccherà varie città italiane.
Il convegno inaugurale di questo ciclo di incontri comunitari di alto livello si svolge a Trento il 15 luglio. L’evento intitolato “L’economia sociale è la persona al centro”, concepito come spazio di confronto tra amministratori, mondo della ricerca e reti del terzo settore, si configura come laboratorio programmatico sui temi proposti dall’Italia come prioritari nell’anno della sua Presidenza.
Dopo l’apertura dei lavori con i saluti istituzionali del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando e della DG Occupazione Commissione Europea Ruth Paserman, la prima sessione, coordinata da Luca Gori (Scuola Superiore Sant’Anna) e dedicata a “Economia sociale e settore pubblico”, vede tra i relatori invitati Antonello Scialdone, dirigente della Struttura Economia Civile Inapp.