Alla tavola rotonda intitolata “Istruzione, Skill mismatch e produttività all’interno dell’impresa” interviene il Presidente Stefano Sacchi, portando il contributo dell’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) all’appuntamento che la Bocconi organizza il 31 gennaio, nello Spazio espositivo dell’Università, in via Röntgen 1 a Milano.
Studiosi, economisti e specialisti della formazione, dell’istruzione e del policy making, si incontrano per analizzare e discutere tutti gli aspetti del divario che ancora caratterizza il mercato del lavoro in fatto di qualità di domanda e offerta, al fine di mettere a punto soluzioni efficaci e facilmente applicabili alla realtà delle diverse aree del territorio italiano.
Il mismatch tra le competenze possedute da coloro che sono in cerca di un lavoro e quelle richieste dalle aziende che hanno bisogno di reclutare personale costituisce un problema di interesse centrale per tutti gli stakeholder della formazione professionale e dell’analisi delle politiche pubbliche. Perché sia favorito l’incontro tra domanda e offerta, è necessario che tutte le parti in causa siano munite degli strumenti opportuni: investire in programmi di formazione mirati, personalizzati e conformi alle esigenze aziendali, in modo da ottenere risultati immediatamente spendibili, sarebbe risolutivo, così come per favorire l’occupabilità, non si può prescindere da un’attività di counseling che aiuti il lavoratore in cerca di una nuova occupazione a prendere consapevolezza delle proprie capacità e competenze e delle possibilità concrete di incrementarle o implementarle in virtù delle richieste del mercato del lavoro.
Il secondo workshop J.P. Morgan-Bocconi è aperto al pubblico e offre la possibilità di assistere a tutte le sessioni di lavoro che dalle 8,45 vedono impegnati in dibattiti, presentazioni e confronti, gli specialisti più autorevoli e accreditati del panorama italiano.