Il 26 novembre si svolge, presso la Sala della Protomoteca del Comune di Roma e on line, l’evento “La professione del Mediatore Familiare tra legge 4/2013 e Riforma Cartabia” organizzato dalla Federazione Italiana delle Associazioni di Mediatori Familiari.
Questo incontro nasce con l’obiettivo di definire compiutamente la professione del mediatore familiare, la cui utilità è stata riconosciuta dal legislatore anche nella Legge Delega 206/2021, con espliciti riferimenti alla Legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, legittimando tutto il lavoro fatto in quarant’anni dalle associazioni di categoria. Nella mattinata, con un costruttivo confronto tra i politici che più di altri hanno avuto un ruolo da protagonisti nel dibattito che ha condotto alla legge di Riforma, ci si propone di giungere ad una riflessione che restituisca la Mediazione Familiare alla sua neutralità che la pone al servizio di tutte le famiglie e prioritariamente dei minori, in una luce di autentica condivisione e condivisibilità. A seguire, viene presentato il lavoro con Istituzioni pubbliche e private fatto dalla Federazione Italiana delle Associazioni di Mediatori Familiari (F.I.A.Me.F.) che – costituitasi in data 28 novembre 2016 e composta dall’Associazione Italiana di Mediatori Familiari (A.I.Me.F.), dall’Associazione Internazionale Mediatori Sistemici (A.I.M.S.) e dalla Società Italiana di Mediatori Familiari (S.I.Me.F.) – rappresenta oltre 2.000 Mediatori Familiari professionisti con una specifica formazione.
Nel pomeriggio, in una tavola rotonda, magistrati, avvocati, mediatori familiari e alcuni componenti dei gruppi di lavoro istituiti dal Ministro della Giustizia per la riforma del processo civile potranno insieme riflettere sulle nuove prospettive di una professione che oggi più che mai assume un’importanza fondamentale: non solo in relazione al processo, ma per la serenità delle persone, così come sarà concluso dai Presidenti delle singole Associazioni che compongono la F.I.A.Me.F.
Rita Porcelli, responsabile del gruppo di ricerca Atlante del lavoro e analisi delle competenze, partecipa con una relazione congiunta con Giacomo Riccio (UNI) sui lavori dell’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni e del tavolo UNI.
L’iscrizione può essere effettuata collegandosi al sito www.meeting-planner.it, sezione “Calendario eventi”.