Da Specialisti in risorse umane a Dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici e degli enti locali
In questa sezione è rappresentato il costo cognitivo necessario per passare da una Unità Professionale a un'altra. Il calcolo è basato sui risultati dell'indagine campionaria sulle professioni e fornisce un'indicazione di massima rispetto agli ambiti di potenziamento delle conoscenze e delle abilità relative a un'Unità Professionali. L'intensità dello sforzo necessario per colmare il gap cognitivo viene calcolata sulla base di un valore di soglia ed è da intendersi come un parametro indicativo e non esaustivo.
1.1.2.6.1 - Dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, degli enti pubblici non economici e degli enti locali
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Le professioni classificate in questa unità dirigono articolazioni funzionali dell'amministrazione statale e locale, degli enti pubblici non economici e degli enti locali, formulano proposte e pareri ai direttori generali o dipartimentali da cui dipendono, curano l'attuazione dei progetti loro affidati adottando e definendo, nei limiti di competenza, le modalità organizzative e le risorse necessarie alla loro realizzazione, esercitando i poteri di spesa loro attribuiti, coordinando le attività degli uffici loro subordinati, individuando i responsabili delle procedure affidate al proprio ufficio e verificando e controllando le attività complessive dell'ufficio rispetto agli obiettivi fissati. Sono responsabili della gestione e dei risultati raggiunti.
Esempi di professioni
- direttore di istituto di custodia cautelare
- direttore di istituto penitenziario
- dirigente amministrativo di azienda ospedaliera
- dirigente amministrativo universitario
- dirigente aree protette
- dirigente di ente locale
- dirigente di ministero
- primo dirigente nell'amministrazione pubblica
- procuratore delle imposte dirette