Le professioni comprese in questa unità conducono ricerche ovvero applicano le conoscenze esistenti a tutela della salute degli animali e dell'uomo. Dedicano la loro opera alla protezione dell'uomo dai pericoli e danni derivanti dall'ambiente in cui vivono gli animali, dalle malattie degli animali e dal consumo delle derrate o altri prodotti di origine animale; alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle malattie degli animali e al loro benessere; alla conservazione e allo sviluppo funzionale del patrimonio zootecnico; alla conservazione e alla salvaguardia del patrimonio faunistico ispirata ai principi di tutela delle biodiversità, dell'ambiente e della coesistenza compatibile con l'uomo; alle attività legate alla vita degli animali familiari, da competizione sportiva ed esotici; alla promozione del rispetto degli animali e del loro benessere; alla promozione di campagne di prevenzione igienico-sanitaria ed educazione per un corretto rapporto animale-uomo; alle attività collegate alle produzioni alimentari, alla loro corretta gestione e alla valutazione dei rischi connessi con riguardo all'intera filiera produttiva finalizzato alla sicurezza alimentare; alle certificazioni e alle prescrizioni relative a tutti gli atti di competenza; alle attività di ricerca nei settori di competenza della sanità veterinaria; alle azioni di formazione specifica per la professione. L'esercizio della professione di Medico veterinario è regolato dalle leggi dello Stato.

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Nuovo sistema di competenze

[TEXT1] A fronte delle innovazioni e dei cambiamenti attesi che si prevede modificheranno, più o meno profondamente, l’esercizio effettivo delle professioni nell'agricoltura , l’intero sistema delle competenze che caratterizza ogni singola Unità Professionale sarà interessato da una sua propria evoluzione. La tabella che segue riepiloga, in forma sinottica, il quadro delle 14 competenze selezionate in relazione alla specifica Unità Professionale qui analizzata. A partire dall'esito del percorso di ridefinizione delle competenze caratterizzanti la singola UP, si ridisegnano i nuovi assetti professionali.

[LISTA 1]
Competenza Importanza
Essere in grado di sviluppare approcci orientati all'autodiagnosi, all'autocorrezione e al miglioramento continuoA
Essere in grado di recepire le esigenze della clientela per lo sviluppo di prodotti e serviziA
Essere in grado di presidiare la strategia di acquisto e di vendita di prodotti e servizi A
Essere in grado di promuovere e sostenere processi produttivi, organizzativi e commerciali fondati sulla cooperazione e sulla valorizzazione di filiere e reti A
Essere in grado di interagire positivamente all'interno di contesti interculturali e multidisciplinari e di partecipare efficacemente ad attività fondate sulla interazione di visioni, comportamenti, approcci tra loro differentiA
Essere in grado di promuovere l'analisi dei rischi all'interno e all'esterno dei processi decisionali aziendali A
Essere in grado di svolgere funzioni di pianificazione, coordinamento, organizzazione e gestione dei processi logistici, interni ed esterni all'azienda, che permettano al prodotto di essere distribuito dal luogo di produzione al cliente finaleA
Essere in grado di suggerire l'utilizzo efficace di nuovi saperi, metodi, soluzioni gestionali all'interno dei processi produttivi e organizzativi e di ricercaA
Essere in grado di interpretare e applicare normative generali e specifiche in relazione al sistema aziendale/organizzativo locale, nazionale (e internazionale) di riferimentoA
Essere in grado di utilizzare sistemi informativi e strumenti di comunicazione web based nella gestione ordinaria dei processi aziendaliA
Essere in grado di selezionare le tecnologie più appropriate nella gestione e nello sviluppo dei processi produttivi aziendaliA
Essere in grado di promuovere attività orientate alla diversificazione e alla multifunzionalità di processi, prodotti e servizi aziendali A
Essere in grado di utilizzare le lingue straniere all'interno dei differenti ambiti caratteristici della propria dimensione professionaleA
Essere in grado di acquisire e utilizzare risorse per una corretta ed efficace attività finanziariaA
Legenda
A - molto importante
B - mediante importante
C - scarsamente importante
X - non influente rispetto al ruolo

[TEXT2] Le 14 competenze individuate come fondanti e, seppur in misura differenziata, caratterizzanti tutte le professioni, assumono, pertanto, una loro configurazione tipica all’interno di ogni Unità Professionale considerata. Il loro peso contribuisce a dare ad ognuna di esse una sua propria profilatura basata sulla rilevanza (alta, media, bassa o nulla) assunta dalle singole competenze individuate.

Ridefinizione degli assetti professionali

[LISTA 2]La figura professionale del veterinario è investita da notevoli cambiamenti veicolati in gran parte dall'ingresso delle nuove tecnologie nelle pratiche professionali e di settore, dall'arricchimento esponenziale delle conoscenze sia di base, sia metodologiche, sia tecniche in relazione alla genetica animale, alla necessità di assumere un atteggiamento proattivo in relazione ai rischi per la salute degli animali e dell'uomo, in relazione al cambiamento dei regimi nutrizionali. In riferimento specifico alle nuove tecnologie sempre più rilevanza acquisirà la padronanza nell'utilizzo di quelle a supporto della diagnostica, della chirurgia ordinaria e di pronto soccorso, di indagine interna (organica e neurologica). I più grandi contributi al cambiamento di tecniche e di pratiche verranno dalla robotica chirurgica, dai simulatori e dallo sviluppo della sensoristica dell'ambente di allevamento e direttamente legata allo stato di salute degli animali, contributi che allargheranno anche le possibilità di intervento precoce (anche da remoto). Tutto questo spinge, altresì, in direzione di una vera e propria rivoluzione delle conoscenze professionali e del modo di guardare il proprio intervento professionale in termini di precisione, tempestività, efficacia delle prestazioni e delle cure. Pertanto, i veterinari dovranno prestare costante e crescente attenzione ai rischi per la salute degli animali e delle persone agendo in un'ottica di osservazione e prevenzione generalizzata dei rischi. Va da sé la crescita di competenze di self-management e di gestione ottimale del tempo, nonché la concomitante crescita della capacità di interfacciarsi con esigenze della clientela sempre più complesse e diversificate. Essenziale la costante e continua attenzione all'evoluzione della legislazione come elemento a sostegno della crescita costante della qualità delle proprie prestazioni professionali.

[TEXT3] Seguono, i principali compiti che caratterizzano la UP individuata, così come risultanti dall'Indagine Campionaria sulle professioni realizzata congiuntamente dall’Isfol (ora INAPP) e dall’Istat nel 2014. A seguire, il dettaglio delle indicazioni dei partecipanti al Tavolo in merito all'esistenza eventuale di compiti innovati rispetto a quelli già presenti e/o di compiti completamente nuovi.

[LISTA 3] Compiti Attuali
  • predisporre certificazioni sanitarie
  • fare prevenzione
  • prestare consulenze sulla fauna selvatica
  • visitare gli animali in ambulatorio o a domicilio
  • eseguire vaccinazioni
  • gestire le operazioni di clinica medica di animali piccoli e grossi
  • eseguire prestazioni medico-chirurgiche
  • curare gli animali e/o prescrivere terapie e farmaci
  • effettuare visite di controllo negli allevamenti
  • interpretare i risultati di analisi o accertamenti e/o fare diagnosi
  • gestire le operazioni di clinica medica degli animali da reddito
  • fornire consulenze ai proprietari sugli animali e il loro comportamento
  • eseguire prelievi di sangue o prelievi invasivi gestire le emergenze sanitarie
[LISTA 4] Compiti Innovati
  • È presente una spinta ad una più adeguata capacità di rapportarsi al tema della genetica animale. Il controllo della qualità dell'ambente di allevamento e della salute degli animali sarà attraversato dell'utilizzo crescente della sensoristica 4.0
[LISTA 5] Compiti Nuovi
  • È presente una spinta ad una più adeguata capacità di rapportarsi al tema della genetica animale (riproduzione animale, programmazione della riproduzione, fecondazione artificiale, selezione genetica, ecc.)

Tendenze del cambiamento rispetto alla rappresentazione attuale della Unità Professionale(*)

[TEXT4] Per quanto riguarda le conoscenze e le skill esse sono state analizzate per verificare la direzione assunta dal cambiamento anche in termini di incremento, mantenimento o diminuzione del peso di ognuna di esse, a partire da come sono attualmente declinate nella banca dati e relative alla Figura Professionale considerata.

[LIST 6]
Importanza
Complessità
Conoscenze
Biologia
92 →
84 →
Medicina e odontoiatria
77 →
74 →
Lingua italiana
72 →
69 →
Servizi ai clienti e alle persone
65 ↑
59 ↑
Chimica
60 →
56 →
Psicologia
54 ↑
53 →
Lingua straniera
50 ↑
50 →
Amministrazione e gestione di impresa
41 →
38 →
Legislazione e istituzioni
37 ↑
40 ↑
Lavoro d'ufficio
34 →
36 ↓
Commercializzazione e vendita
34 ↓
32 ↓
Informatica ed elettronica
29 ↑
29 ↑
Skills
Parlare
84 →
68 ↑
Comprendere testi scritti
82 →
74 ↑
Ascoltare attivamente
80 →
70 ↑
Risolvere problemi complessi
77 →
67 ↑
Gestire il tempo
75 →
63 →
Apprendimento attivo
73 →
65 ↑
Senso critico
73 →
66 ↑
Orientamento al servizio
67 →
61 ↑
Selezionare strumenti
67 ↑
62 ↑
Scienze
65 ↑
60 ↑

[TEXT5] In molti casi sono indicate ulteriori conoscenze e competenze che i partecipanti al Tavolo hanno considerato come necessarie nel futuro scenario e non presenti tra le prime 10 individuate dall'Indagine.

[TEXT6] INDICAZIONI PER IL SISTEMA DELL’EDUCATION
A partire dal significativo livello di responsabilità e di autonomia già ricoperti da questa figura professionale le indicazioni per l’education si sostanziano nell'arricchimento esponenziale delle conoscenze sia di base, sia metodologiche, sia tecniche in relazione alla genetica animale, ai rischi per la salute degli animali e dell'uomo, in relazione al cambiamento dei regimi nutrizionali. Ad esse andrà associato un cambiamento di paradigma del comportamento professionale specifico dovuto al crescente utilizzo delle tecnologie mediche dell'industria 4.0 relative al supporto della diagnostica, della chirurgia ordinaria e di pronto soccorso, di indagine interna (organica e neurologica). della robotica chirurgica, del controllo da remoto dello stato di salute degli animali, e della salubrità ambientale. Ad esse andrà associata anche la crescita significativa della capacità di lettura e di rapida interpretazione di dati raccolti. Ciò premesso, è ampiamente possibile reperire presso le Università, Centri di Ricerca, Centri di Formazione di eccellenza di livello nazionale (e internazionale) proposte formative adeguate e flessibili, a partire da Master di specializzazione, approfondimenti tematici ad hoc, forme di apprendimento a distanza, etc. Tali proposte formative andranno, pertanto, innestate ed arricchite, come si diceva, da campi di applicazione e di sviluppo personale on the job, che ne costituiscono sia un prerequisito (analisi del fabbisogno formativo individuale) sia un completamento essenziale per una opportuna stabilizzazione degli apprendimenti (dalla conoscenza alla conoscenza agita nel contesto di riferimento specifico).


[LEGENDA] Fonte: INAPP in collaborazione con esperti di settore delle istituzioni, parti sociali e mondo imprenditoriale ed accademico