Il Sistema Informativo Professioni è un progetto nato dalla collaborazione tra l’INAPP e l’ISTAT. Si tratta di un sistema di Labour Market Intelligence (LMI), concepito attraverso la logica LOD (Linked Open Data), che raccorda tra loro i dati sulle professioni prodotti dalle istituzioni centrali e locali. L’ontologia utilizzata per rappresentare e disseminare i dati è la Classificazione delle Professioni (CP2011), una tassonomia basata sugli standard internazionali definiti dall’International Labour Organization. La disseminazione dei dati avviene attraverso uno script (widget) parametrizzato, che permette agli utenti del sistema di consultare tutte le informazioni presenti, a partire da ciascun nodo. Le informazioni solitamente sono rese disponibili al V digit della CP2011, tuttavia, nei casi in cui l’affidabilità dei dati non è garantita per livelli di dettaglio così elevati, è possibile trovare informazioni raggruppate al livello superiore (IV).
La base del Sistema Informativo Professioni ha una natura filosofica: condividere la conoscenza per fornire un servizio alla collettività. In questo senso, il Sistema Informativo Professioni rappresenta un’eccellenza europea in termini di copperazione applicativa e collaborazioni istituzionali.
Due sono gli aspetti di fondo che caratterizzano l’intero Sistema informativo sulle professioni:
- le informazioni rilasciate dal sistema risiedono e sono raggiunte sui siti web di chi le produce, lasciando, in questo modo, inalterata la visibilità e la responsabilità del soggetto che ne è titolare
- questi stessi siti, poi, costituiscono, o possono costituire, altrettante porte d’accesso al sistema informativo nel suo complesso.
Il significato di un dato può assumere un valore diverso, qualora venga accostato ad altri dati. In questo modo, un utente può creare percorsi di navigazione differenziati, sulla base delle proprie esigenze. Il Sistema Informativo Professioni può essere utilizzato per l’orientamento (scolastico e lavorativo), per l’incontro domanda/offerta di lavoro, per la formazione, per la ricerca o per i fini dei centri per l’impiego.