3.3.1. Tecnici dell'organizzazione e dell'amministrazione delle attività produttive

Le professioni comprese in questa classe assistono i responsabili degli uffici di imprese ed organizzazioni implementando e supportando le attività di comunicazione, documentazione e di coordinamento di una o più unità organizzative; analizzano il funzionamento dell'organizzazione in termini di efficacia ed efficienza dell'uso delle risorse, curano gli aspetti organizzativi e gestionali delle imprese; tengono i libri e le scritture contabili e sociali; implementano sistemi di controllo amministrativo delle attività di produzione; rilevano e trasferiscono informazioni; curano le attività di corrispondenza con partner e clienti esteri.


Grafico: Occupati
Grafico: Domanda di lavoro 2022-2027

Nel periodo 2022-2027 per la classe professionale "Tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive" si prevede una variazione degli occupati pari a -3,2%, un valore in controtendenza rispetto alla media nel periodo (2,9%) . La base occupazionale dovrebbe quindi diminuire di 21.454 unità. La domanda totale di lavoro dovrebbe ammontare a 30.353 assunzioni, di cui 51.807 per sostituzione dei lavoratori in uscita e -21.454 per diminuzione dello stock occupazionale.

Categorie professionali Trend di variazione1
3.3.1.1 - Segretari amministrativi, archivisti, tecnici degli affari generali e professioni assimilateDecrescente
3.3.1.2 - Contabili e professioni assimilateDecrescente
3.3.1.3 - Tecnici del trasferimento e del trattamento delle informazioniStabile
3.3.1.4 - Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilateStabile
3.3.1.5 - Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttiviDecrescente
Indicazioni dei trend di variazione 2022-2027 per le categorie di professioni ricomprese nella Classificazione delle Professioni Istat, 2011

Fonte: elaborazioni INAPP-Prometeia *Le stime di previsione riportate in questa scheda, espresse in unità di occupati, sono ottenute con il modello INAPP-Prometeia su serie storiche di fonte ISTAT e Rilevazione Continua delle Forze di Lavoro (RCFL). 1 Crescita (variazione % positiva superiore al 2%); Stabilità (variazione % tra –2% e +2%); Riduzione (variazione % negativa superiore a –2%).